Indice dei Luoghi

TRE BRESCIANI... PELLEGRINI - il Diario

   

Acquapendente

Vivace cittadina che risente degli influssi della vicina Toscana, è capoluogo di un comune agricolo fra i più importanti del Viterbese, con notevole produzione di legumi, ortaggi e vino, e con fabbriche artigiane di ceramica. All’ingresso dell’abitato si incontrano la Torre medioevale detta Julia de Jacopo, Porta delle antiche Mura e, di fronte, la Cattedrale del Santo Sepolcro, consacrata dal Vescovo Aldobrandino da Orvieto nel 1149. Importante anche la chiesa di San Francesco.

Di rilievo, tra gli
altri monumenti, 
é il Ponte sul 
fiume Paglia
, che
nel 1580 Papa
Gregorio XIII
fece costruire
su progetto
dell’architetto
Fontana e che fu
detto appunto
Ponte Gregoriano.

La cripta della Cattedrale del Santo Sepolcro.

La Riserva Naturale di Monte Rufeno, a 2 Km a nord di Acquapendente, occupa circa 3000 ettari del territorio tra la quota di m 200 e m 748 s.l.m.; nella Riserva, ricca di boschi secolari, vivono numerose specie di animali, dal cinghiale al gufo reale, dalla faina alla tartaruga.

 

Aggregati alle "scarpe leste" dei fratelli pellegrini di Turbigo da cui apprendiamo a svegliarci alle 4 del mattino per fare più strada possibile prima che sorga il sole, arriviamo ad Acquapendente dove c'è il tempo di visitare la Cattedrale del Santo Sepolcro e di curarsi i soliti piedi doloranti. nella piazza della Cattedrale ci sono fontana e panchina.


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