Indice dei Luoghi

TRE BRESCIANI... PELLEGRINI - il Diario

   

Sivizzano e Bardone

Il tratto appenninico della via Francigena, prendeva il nome di Strada di Monte Bardone dalla località di Bardone, importante luogo di sosta e di ristoro. Era certamente  una delle più  importanti e note  vie di valico nel XI - XII secolo e ricalcava arcaici itinerari liguri e romani. La sua importanza è attestata dalle "Vite dei Santi"  e dalla  "Chanson de Geste" in cui é citata la tappa Montbardon.

Poco a Sud di Fornovo, abbandonata la statale della Cisa e inoltratisi lungo la vallata dello Sporzana, dopo aver oltrepassato i resti di una villa agricola di epoca romana, lasciato il fondovalle si raggiunge località Bardone, piccolo centro di origine longobarda.

La stupenda Pieve di Bardone vale da sola la salita da Fornovo. Con un po' di fortuna, che noi non abbiamo avuto, si può trovare in casa la signora ha le chiavi per entrare. Altri pellegrini ci hanno raccontato di essere entrati e di essere rimasti senza parole...
La pieve di Santa Maria fondata nel 1005, conserva sculture e bassorilievi di àmbito antelamico come la Deposizione e il Cristo benedicente e numerosi elementi decorativi erratici, probabilmente staccati da un pulpito del XIII secolo smembrato tra Cinque e Seicento, reimpiegati nelle facciate. Di grande suggestione la figura femminile in forma di cariatide che sostiene un capitello con figure demoniache riutilizzato come acquasantiera.


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